Zack Snyder’s Justice League


Ieri sera ho dato a Zack 4 ore del mio tempo.

Quando nel lontano 2017 vidi Justice League, ne parlai qui nel, credo, unico modo possibile: affidandomi al dogma di Leo Ortolani (le feste ai MArvel, il pentimento alla DC) e cercando di sorvolare su come questo SEMPLICE DOGMA fosse stato disatteso.

Se andate a vedere, più di un semplice elenco dei personaggi non si poteva fare. In fondo è quel che fecero anche all’epoca, ora tutto mi è più chiaro.

Aver visto nel 2022 un film del 2021 mi libera dal fardello degli spoiler: se non l’avete visto, sta su Netflix, vedetelo e poi ne parliamo.

Intanto, permettetemi di iniziare con un sincero GRAZIE ZACK, ALLORA NON FAI SCHIFO.

Perchè quello che ho visto ieri, 4 ore di film che dovevano essere una miniserie che non saranno mai una trilogia (se lo leggete senza respirare avete già il pentimento DC addosso), è un film splendido. Pulito. Onesto.

Soprattutto Batman è onesto: è ricco e lo dice, è sfrontato e lo dice. E soprattutto, ha quella luce negli occhi di chi ha avuto una seconda possibilità da Jennifer Lopez: grazie Jennifer, sei tu la Lois Lane del mondo reale.

Aquaman – grazie al cielo – non parla quanto parlava nella prima Justice League. Il protagonista del Grande Complotto Nerd, a questo giro mi è sembrato meno coglione, zagno forse aveva solo meno battute.

Finalmente la storia si capisce! E lo dice una che l’ha guardato con bambino di 10 anni al seguito e annesse domande: cioè forse servivano più di 2 ore per spiegare come e perché degli alieni arrivano per conquistare il mondo.

Forse bastava perdere meno tempo appresso a Photoshop per i baffi di superman e un po’ più di fondi appresso agli sceneggiatori.

Ma ormai questo è passato, Zack Snyder ha vinto la sua battaglia e noi con lui: non è suo il film orrendo del 2017, sua è questa perla! Soprattutto, 4 ore che passano senza che uno se ne renda conto, questa è la grande vittoria (perché gli ultimi avengers li senti sulla schiena fino all’ultima scena)

Rimpianti? Rimorsi?

Solo uno: che non ci sarà un seguito e il seguito sarebbe stato epico.

Grazie Zack, avevamo bisogno di te, ti abbiamo sbeffeggiato, personalmente facevo parte degli scettici mentre tu ci spiegavi che non era tuo quel film. Ora capisco come si sentono gli abitanti di Gotham quando danno in testa a Batman e lui nonostante questo decide lo stesso di salvarli.

Grazie, la prossima volta sarò il tuo Gordon.

Detto ciò a fine mese farò 35 anni. La stessa età che aveva Dante quando scrisse la sua Commedia, o meglio, fece il più bell’Erasmus della vita.

Cercherò di fare lo stesso

Di ﻮค๒๒

in un cielo di stelle le nostre anime navigano..

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